義大利為增加國庫收入,準備向遊客徵收觀光稅。
義大利觀光部長〔魯特利〕說,義大利準備向每名遊客每天收5歐元觀光費,相當 215元新台幣。義大利各城市對於徵收觀光稅看法不一:羅馬,佛羅倫斯跟威尼斯同意徵收觀光費,但其他城市反對。
〔魯特利〕說,義大利徵收觀光稅後,一半用來減少預算逆差,一半用來發展經濟。
(http://www.bcc.com.tw/news/newsview.asp?cde=309612)
義大利原文如下:
In Finanziaria le «imposte di scopo»: addizionali Irpef e Ici per le opere pubbliche
Ticket turistici fino a 5 euro, via libera del governo
(r.d.r.)
La perplessità di Vianello: «Tagli pesanti ai contributi, non si risolve il problema servizi»
Il Comune di Venezia potrà varare i ticket turistici e con questi fare cassa per pagare i servizi per 17 milioni di presenze. Con buona pace di proteste e timori degli operatori, la Finanziaria dà il via libera agli enti locali per introdurre «imposte di scopo» e con queste pagare precisi progetti: ticket sul soggiorno per potenziare i servizi turistici, addizionali Irpef dallo 0,5 allo 0,8% e possibilità di aggravi Ici fino allo 0,5 per mille per realizzare opere pubbliche specifiche, in tempi certi, pena la restituzione del «maltolto». A Ca’ Farsetti si resta con i piedi per terra: i tagli dei contributi dello Stato (meno 1,8 miliardi, il 25%) sono pesanti.
«Premettendo che devo leggere la manovra», commenta il vicesindaco e assessore al Bilancio, Michele Vianello, «l’impressione è che le imposte di scopo non siamo risorse aggiuntive, ma soldi che i Comuni devono trovare per compensare i tagli con leve fiscali: i conti non tornano rispetto al problema che ha già una città come Venezia, con 60 mila abitanti e servizi per milioni di turisti. Siamo convinti che un ticket turistico legato alle presenze alberghiere sia una misura compatibile con la città, ma non è così immediato che si possa procedere anche su altri fronti per fare cassa». Evidente la contraddizione di fondo della manovra, pur giustificata dai pesantissimi conti in rosso dello Stato: tagliati i riparti agli enti locali a parità di imposte sui redditi, giocoforza i residenti rischiano di pagare più imposte locali. «Nel 2001 il Comune, ha scelto di non introdurre l’addizionale Irpef adottata da altri», prosegue Vianello, «ora bisognerà decidere cosa fare: i tempi sono stretti, il bilancio 2007 sarà pronto entro fine anno. Come pure dovremo capire bene cosa significa la disposizione secondo la quale i Catasti passano ai Comuni: un grande vantaggio per lo Stato liberarsene, ma se non ci danno le risorse per la gestione, glielo restituisco in 32 secondi».
Chi plaude alla city tax è l’assessore al Turismo Augusto Salvadori, reduce da una missione capitolina - con i colleghi di Roma e Firenze - proprio per l’inserimento del progetto in Finanziaria. «Ci incontreremo con le categorie per trovare la formula giusta», commenta, «ma è evidente che non è giusto che 94 mila abitanti, isole comprese, paghino manifestazioni turistiche, trasporti e raccolta rifiuti per 17,5 milioni di visitatori l’anno. Sono certo che un contributo di 2-3 euro non impedirà a un turista di venire in città: lo si paga già altrove».
In che consista il ticket lo ha spiegato ieri lo stesso ministro Padoa Schioppa: «Il contributo degli enti locali è di 4,3 miliardi di euro, ma ottengono l’autonomia di spesa e fiscale. Comuni, Regioni e Province hanno maggiori leve fiscali a loro disposizione: l’imposta di scopo non è obbligatoria, vedranno i Comuni». E il ministro Rutelli - spiegando che la city tax può arrivare a 5 euro e non riguarda i residenti - sottoliena come «il ministro svolgerà un ruolo di coordinamento. Alcuni Comuni, come Roma, Firenze e Venezia, sono orientati ad applicarla; altri, come Napoli, no. Decidano i Comuni, che dovranno investire i proventi in strutture e servizi al solo settore del Turismo». (02 ottobre 2006)
Trattato da L’ESPRESSO LOCAL
http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Ticket%20turistici%20fino%20a%205%20euro,%20via%20libera%20del%20governo/1398288
單字: Imposte (f.) 稅
Addizionali (f.) 附加稅
IRPEF = Imposta sul reddito delle persone fisiche 個人所得附加稅
Varare (v.) 批准
Cassa (f.) 資金
Maltolto (m.) 不義之財,勒索
Giocoforza (m.) 必須,需要
Plaudere (v.) 鼓掌,熱烈贊成
Assessore (m.) 地方政府成員
Provente (m.) 收入
沒有留言:
張貼留言